Una bellissima performance di Cal Crutchlow in occasione del Gp di Spagna a Jerez che è riuscito a guadagnare uno splendido 4° posto.
Sfortunati i due piloti Ducati: Iannone (6°) ha inserito per errore la mappa da bagnato ed è stato fortemente penalizzato da questa distrazione, mentre Dovizioso (9°) è andato “lungo” all’ultima curva nel corso del secondo giro perdendo secondi importantissimi e passando tutto il tempo a cercare di rimontare
Miller, infine, conclude la sua gara in ventesima posizione.
I NOSTRI RIDERS:
![]() Andrea Dovizioso Posizione: 9° |
![]() Andrea Iannone Posizione: 6° |
![]() Cal Crutchlow Posizione: 4° |
![]() Jack Miller Posizione: 20° |
TEAM DUCATI
“Purtroppo qui a Jerez non siamo riusciti ad ottenere i risultati che ci aspettavamo: sia Iannone che Dovizioso avevano la possibilità di fare delle belle gare e, senza i problemi che hanno avuto entrambi, avremmo sicuramente portato a casa dei punti molto importanti per il campionato. Dopo i primi tre GP della stagione, in cui siamo sempre finiti sul podio, chiaramente non possiamo essere soddisfatti di come è andato questo weekend ma adesso ci concentreremo sul prossimo GP di Le Mans con l’obiettivo di riportare la GP15 nelle parti alte della classifica.”
TEAM LCR
Il pilota del Team CWM LCR Honda Cal Crutchlow non molla un colpo e chiude il GP di Jerez de la Frontera con un incoraggiante quarto posto davanti a 122.000 fan Iberici del MotoGP.
Dopo lo splendido podio ottenuto in Argentina due settimane fa, il pilota Britannico lascia la Spagna come milgior pilota “satellite” dello schieramento terminando i 27 giri del GP ANdaluso dietro a Lorenzo, Marquez e Rossi.
Il risultato di oggi vale doppio per il pilota dell’Isola di Man visti i sintomi inlfuenzali che lo hanno condizionato negli ultimi giorni e che non gli hanno consentito di ridurre il gap dal primo nel corso della gara.
Cal Crutchlow #35 (4° – 45’19.973)
“La quarta posizione è stato il meglio che ho potuto fare nelle mie condizioni fisiche. Sono abbastanza contento, per essere onesto; abbiamo fatto una buona gara e ho spinto quando ce ne è stato bisogno.
In tutta sincerità avrei potuto essere 5 secondi più veloce sulla distanza, ma non è stato necessario. Ho recuperato su Pol Espargaro e credo che fosse troppo difficile inseguire Valentino, anche all’inizio quando sono stato preso da Aleix e Pol.
Ma il team ha fatto un ottimo lavoro per arrivare quarti. La distanza dal vincitore è un po’ strana, ma sappiamo che è stata colpa della mia forma fisica, che ha anche inciso sul mio rapporto con la moto. Abbiamo fatto un buon lavoro e tutto lo staff ne è contento”
Jack Miller finisce il suo primo GP di Jerez con la Honda RC2V13-RS Open Spec. al 20° posto dopo un weekend abbastanza travagliato. L’Australiano del Team CWM LCR Honda, reduce dal 12° posto in Argentina che gli è valso il riconoscimento di miglior pilota Open, non è riuscito ad esprimersi al meglio sul tracciato Andaluso. Miller, dopo un’altra partenza da brivido nelle retrovie, ha perso il ritmo verso metà gara e nonostante la voglia di fare bene, il 20enne non è riuscito a ridurre il distacco dai primi constatando poi che c’è ancora molto lavoro da fare nel test post-gara in programma domani.
Jack Miller #43 (20° – 46’11.428)
“Non è stato un weekend facile per noi. Ci abbiamo provato davvero ma a metà gara ho commesso un errore e sono finito largo perdendo il contatto con il gruppo. Peccato perchè ero partito davvero bene! Ho spinto come un matto per ridurre il distacco ma non è servito. Poi ho pensato che era assurdo spingere troppo per rischiare di cadere. Quindi ho finito la gara ma la posizione non mi piace per niente. Spero che riusciremo a sistemare la messa a punto nei test di domani per arrivare più competitivi nelle prossime gare”.